Tra Sogno e Realtà


Chi non spera nell'insperabile, non lo scoprirà.
Eraclito


Non esiste ragazza senza una una delusione d'amore. 

Non credete a quelle che vi dicono che "lui" è stato il primo e unico amore della loro vita, a quelle che sostengono di non essere mai state lasciate, alle novelle mangiatrici di uomini assetate di puro e semplice sesso; non credeteci, perché non dicono la verità. E non per cattiveria, o peggio, per attitudine alla menzogna... ma per pudore. 

In fondo al cuore di ogni ragazza si nasconde un segreto, e quel segreto riguarda il giorno in cui il cuore si è spezzato per la prima volta, un'esperienza che nessuna dimentica, che ti segna per la vita. 
Non so come sia per gli uomini, né m'interessa. 
Sono una donna, o meglio, una ragazza con tante amiche che adora e che la adorano, una che non crede nella rivalità e nella cattiveria femminile. Ho scritto questo libro per tutte le mie amiche, quelle che conosco e quelle che non conosco, per tutte le lettrici che come me sono state sveglie fino al mattino per sapere come finiva Twilight, per quelle sorelle che avrei voluto ma che purtroppo non ho, con cui mi sarebbe piaciuto confidarmi e scambiare segreti bisbigliando sotto le coperte (come le sorelle Bennet in Orgoglio e Pregiudizio, avete presente?). 

E' meglio sognare la propria vita che viverla, benché viverla sia ancora sognarla.
M. Proust


Ho scritto questo libro per tutte le piccole donne che indipendentemente dall'età hanno voglia di sognare e far sognare, perché non esiste nulla al mondo che faccia battere il cuore più forte di un sogno. 
E non importa se non si avvererà mai, se riguarda l'eroina di un film o di un romanzo e non noi; se lo sentiamo anche solo un po' nostro, se ci consente di sperare e credere in qualcosa che ancora non c'è, se ci fa guardare il mondo da una prospettiva diverta, magica, trasfigurando le nostre giornate... be' allora non importa quale sia la realtà, succeda quel che succeda, nessuno potrà mai toglierci gli occhi diversi con cui guardiamo il mondo. 

Solo chi legge tanto, chi guarda decine di film e telefilm può capire cosa intendo; immergersi in realtà fantasiose sa regalare un modo diverso di guardare la vita e le persone che abbiamo accanto. 
E' come tornare un po' bambini, quando ci raccontavano le favole, è come tornare a guardare il mondo senza la malizia, il sospetto e la disillusione degli adulti. Certo non è salutare chiudersi in casa a leggere o guardare film, così come non è saggio sostituire il mondo reale con quello fantastico, perché si perde quello che solo la realtà può dare, un amore, una vita e avventure vere. 

Ma credendo ai sogni si vive meglio, si è più felici. Non importa di cosa si tratti... se qualcosa riesce a farti sognare, tu seguila, anche se ti sembra assurda e sai che non si avvererà mai. Non te ne pentirai.
Credici con tutta te stessa, perché solo le persone che credono attirano su di sé forza e positività, e il mondo (checché ne dicano in giro) è dei sognatori. Sogna come se il sogno fosse la vita, e vivi come se stessi sognando.




I sogni non vogliono farvi dormire, al contrario, vogliono svegliare. 
R. Magritte


Nella letteratura il confine tra realtà e fantasia è piuttosto labile. 
Si dice spesso che gli scrittori attingano a piene mani dalla propria vita, e non di rado saccheggino quella di chi gli sta accanto; ebbene, questo è indiscutibilmente vero. Ma è vero anche che l'occhio dello scrittore è come l'occhio del sognatore cui accennavo sopra: vede le cose in maniera diversa. 

E allora accade che la realtà, ripulita e modificata per onorare la carta, venga trasfigurata dalla fantasia, filtrata attraverso sogni e speranze, attitudini e desideri. Quello che nasce non è un semplice romanzo, è la raccolta di cioè che poteva essere e non è stato, è il collage delle infinite possibilità che non vivremo mai, è una nuova realtà, quello che potrebbe esserci oltre le delusioni e il dolore che stiamo vivendo. 

Credo che il motivo per cui amo alla follia leggere e scrivere sia proprio questo: mi da la possibilità di vivere tutto quello che non ho vissuto, di essere quello che sono, ma soprattutto - e qui viene il bello - mi da nuovi spunti per vivere. 
Perché è vero, sognare non basta, non può e non deve bastare. Il bello arriva quando ci sforziamo di far diventare i sogni realtà! 
Il mondo vive e si alimenta della nostra fede, in barba a chi non crede in nulla e vorrebbe attirare gli altri nel suo mondo grigio e spento, senza colori, facendogli credere che la realtà sia quella. 

Diffidate di chi non ha sogni irrealizzabili, diffidate di chi non crede... quasi sempre si tratta di persone spente, che non sono in grado né di dare né di ricevere amore. Circondatevi di gente che crede, che possiede il dono di tornar bambino, perché sta lì il segreto... é questione degli occhi con cui guardi il mondo.
In ricordo di noi nasce proprio così, guardando il mondo e le sue brutture con occhi diversi, con gli occhi di chi vuol credere in un qualcosa di migliore. Un cuore infranto può rivelarsi una grossa benedizione, così come gli eventi più brutti possono essere soltanto i segnali che abbiamo preso la direzione sbagliata. 
Tutto ha un senso profondo, basta scoprirlo. 

Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei loro sogni.
E. Roosvelt


La mia era una storia come tante. Banale, se volete, decisamente scontata. Amore, tradimento, abbandono, dolore. Una storia trita e ritrita che solo a pensare di raccontarla ci si annoia. 
Mentre scrivevo, però, sentivo che si trasformava. 
Mi è venuta in mente una domenica pomeriggio, mentre ero in un bar a prendere il tradizionale caffè con le amiche. 
Quel giorno ho pensato "E se ora mi accadesse questo..."... e tornata a casa l'ho scritto. Il romanzo è nato così, riscrivendo la realtà come avrei voluto che fosse. 
Ho tenuto la tristezza, ho tenuto il dolore e la delusione, ma mi sono inventata una speranza, un nuovo sogno. 
Non so se capirete, se sono riuscita a spiegarmi, o se vi ho semplicemente annoiate dissuadendovi dal leggere il mio libro. 
Se avete notato parlo sempre al femminile, e il perché lo ripeto ancora una volta: il romanzo è per tutte noi ragazze... per regalarci un sogno!

Buona lettura!

Rossella

Nessun commento:

Posta un commento